Un digital twin per prevedere con precisione la configurazione ottimale del bioreattore
GEA ha combinato i più recenti strumenti di fluidodinamica computazionale e modelli cinetici con un'avanzata capacità di calcolo per generare una tecnologia in grado di riprodurre digitalmente qualsiasi ambiente di bioreattore, dal laboratorio alla scala industriale.
Una delle maggiori sfide per gli sviluppatori di qualsiasi processo di produzione a base cellulare è quella di passare dalla fase di ricerca e sviluppo a una configurazione di bioreattore su scala industriale. Non esiste una formula per elaborare i migliori parametri di processo o per prevedere il comportamento delle cellule nel passaggio dal laboratorio all'apparecchiatura pilota, tanto meno a volumi commerciali.
Per colmare questa lacuna, gli esperti del GEA Center of Competence Bioreactor Technologies hanno combinato la fluidodinamica computazionale (CFD) più avanzata con test fisici e modelli cinetici per creare una suite di strumenti in grado di prevedere con maggiore precisione la configurazione e le condizioni ottimali del bioreattore per preservare la salute e la produttività delle cellule a volumi commerciali. I dati e le conoscenze che ne derivano possono fornire agli sviluppatori di processo e ai principali stakeholder informazioni concrete e mirate dal punto di vista commerciale, quando la configurazione industriale proposta è ancora in fase di progettazione.
In collaborazione con voi, effettueremo test dettagliati per il vostro processo in un ambiente virtuale e genereremo un digital twin del processo e della configurazione del bioreattore. Questo può essere facilmente modificato e ottimizzato per verificare in che modo la variazione di parametri chiave, come l'apporto di nutrienti e ossigeno, la velocità della girante e la temperatura, influisce su diversi aspetti del processo. La nostra tecnologia permette di valutare il processo prima di investire in attrezzature e costruzione.
È importante sottolineare che non abbiamo bisogno di accedere fisicamente alle vostre cellule o a dati proprietari. Possiamo lavorare con informazioni di base dell'impianto su scala di laboratorio da voi fornite, come il consumo di ossigeno e i tassi di crescita, oppure ricavare le informazioni di cui abbiamo bisogno replicando il vostro impianto fisico con la nostra tecnologia di bioreattori e cellule di riferimento. Qualsiasi modalità sceglierete per lavorare con noi è sicura e riservata.
Il GEA Center of Competence Bioreactor Technologies e le nostre competenze virtuali per i test sui bioreattori si basano sull'esperienza degli specialisti GEA che lavorano sul campo, sia in ambito accademico che industriale, in collaborazione con i principali esperti di fermentazione e tecnologie di bioreattori in tutti i settori industriali e le comunità di ricerca. Non ci limitiamo a fornire strumenti e a fare calcoli, ma con la nostra profonda conoscenza di cellule, fermentazione e biolavorazione su qualsiasi scala ci impegniamo ad aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi.
Con GEA kytero 10, i ricercatori e gli sviluppatori dei settori biofarmaceutico, alimentare e New Food hanno ora a disposizione un potente acceleratore di ultima generazione.
La vita di Michele Schneider ha avuto una svolta inaspettata quando ha sposato il marito Virlei e i due hanno avviato l'azienda lattiero-casearia Fazenda Inovação Schneider Milk in Brasile. Durante la sua prima esperienza nell'allevamento di bestiame da latte, Michele ha visto crescere rapidamente la sua passione per gli animali e per l'azienda. E così anche il suo carico di lavoro.
GEA aiuta i clienti a testare e sviluppare prodotti e ingredienti alternativi alle uova realizzati con la fermentazione di precisione.