Tecnologia dei cristallizzatori

Cristallizzatori a circolazione forzata

Il cristallizzatore più utilizzato grazie al suo design semplice e robusto e al semplice funzionamento. La sua elevata produzione di energia meccanica e l'alto tasso di nucleazione secondaria lo rendono la soluzione migliore quando non sono richiesti cristalli grandi.

Il cristallizzatore a circolazione forzata è il tipo di cristallizzatore più comunemente utilizzato. Semplice nel design e facile da usare, è solitamente impiegato nella cristallizzazione evaporativa di prodotti a solubilità relativamente bassa o inversa in mezzi piuttosto viscosi e quando la formazione di incrostazioni è un problema importante. La sua elevata produzione di energia meccanica e l'alto tasso di nucleazione secondaria lo rendono la soluzione migliore quando non sono richiesti cristalli grandi.

Caratteristiche particolari:

  • Cristallizzatore MSMPR (Mixed Suspension, Mixed Product Removal)
  • Adatto a prodotti con curva di solubilità relativamente piatta o inversa
  • Dimensione limitata dei cristalli (<0,8 mm) a causa dell'elevato tasso di nucleazione secondaria
  • Installazione a circuito singolo o doppio per grandi capacità
  • Tubo centrale o ingressi tangenziali 
  • Minimizzazione delle incrostazioni e dei tempi di inattività grazie al trattamento delle superfici e a sistemi di lavaggio affidabili
  • Strumentazione ausiliaria
    • Demister (interno o esterno) per il controllo della qualità della condensa
    • Colonna di elutriazione integrata per un'elevata purezza del prodotto
    • Zone con deflettori (interni o sul tubo di circolazione)

Principio di funzionamento

Principio di funzionamento dei cristallizzatori a circolazione forzata

Il cristallizzatore a circolazione forzata è costituito da quattro componenti principali:

  • Il contenitore. Offre la maggior parte del volume attivo necessario in base al tempo di permanenza e permette un adeguato smaltimento dei vapori di processo. 
  • La pompa di circolazione. Assicura una velocità di circolazione sufficiente a far funzionare il cristallizzatore in condizioni ottimali di sovrasaturazione e surriscaldamento. In genere, si usano pompe ad elica a flusso assiale.
  • Lo scambiatore di calore. Fornisce l'energia termica necessaria al cristallizzatore per il tasso di evaporazione desiderato.
  • Tubazioni di interconnessione. Collega i componenti del cristallizzatore.

 

Il materiale semiliquido di una densità solida desiderata viene fatto circolare dal contenitore del cristallizzatore attraverso lo scambiatore di calore, viene surriscaldato e ricondotto nella camera di evaporazione. Il surriscaldamento viene eliminato mediante evaporazione e la successiva sovrasaturazione determina la crescita dei cristalli sospesi. Il solvente evaporato viene convogliato nelle fasi successive del processo o riutilizzato internamente applicando qualsiasi sistema di ricompressione.

cristallizzatore-a-circolazione-forzata-diagramma
tipologia-evaporazione-01

Opzioni di riscaldamento per impianti di separazione termica

Tradizionalmente, un evaporatore o un cristallizzatore è riscaldato da vapore vivo, ma anche il calore di scarto può essere usato come fonte di energia, a condizione che sia disponibile nella quantità richiesta per il processo di separazione termica.

Approfondimenti GEA

Refrigerazione sostenibile per una catena del freddo orientata al futuro

L'importanza di una gestione di qualità della catena del freddo non deve essere sottovalutata. Garantire che gli alimenti deperibili siano sicuri e di alta qualità nel luogo di consumo è una responsabilità enorme per chi gestisce...

Josep Masramón and his daughter stand in front of their GEA batch milking installation.

Come il batch milking supporta l'industria lattiero-casearia moderna

L'ultima evoluzione della mungitura automatizzata è il cosiddetto "batch milking", che prevede la mungitura in gruppo a orari fissi, di solito due o tre volte al giorno. La tecnologia di automazione sta contribuendo a risolvere...

Dall'aria

L'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici è ancora difficile in molti Paesi. Le malattie causate dalla contaminazione dell'acqua potabile e la strada da percorrere ogni giorno per procurarsela impediscono a molti bambini...

Ricevi notizie da GEA

Resta in contatto con le innovazioni e le storie GEA iscrivendoti alle news di GEA.

Contattaci

Siamo qui per aiutarti! Solo pochi dettagli e saremo in grado di rispondere alla tua richiesta.